mercoledì 6 ottobre Romans, Sala Galupin - Una favola in musica che affronta il tema accettazione della propria identità. Arriva lo spettacolo "Ranocchio è un.. ranocchio", la storia di e con Roberto Pagura che verrà raccontata tramite l'uso di strumenti musicali come chitarra, violoncello e percussioni e ispirata al libro per l'infanzia illustrato da Max Velthuijis.
Punto focale della messa in scena di Pagura - artista friulano molto conosciuto per la sua genialità sia che vesta i panni dell'attore che quelli dell'autore o creatore di scenografie e oggetti - sarà l'improvvisazione. La prima parte, infatti, dello spettacolo vede il racconto musicale della storia di Ranocchio. Il protagonista della favola si sente soddisfatto di sè ma poi scopre di non poter volare come un'anatra e di non essere capace di fare tante altre cose che i suoi amici sanno fare, così si dispera, diventando triste. Ma i suoi amici gli fanno capire che non è tanto importante saper fare tutto, quanto saper far bene ciò di cui si è capaci. Una favola quindi sulla fiducia e sull'accettazione dei propri limiti che insegna ad amarsi anche nelle proprie debolezze e che piacerà al pubblico dei più piccoli. Alla fine di questo racconto musicale, l'attore poi racconterà un'altra favola che sceglierà sul momento, a seconda di come il pubblico lo avrà ispirato. Roberto Pagura ha un repertorio incredibile di spettacoli di narrazione, basato sui testi più interessanti della letteratura contemporanea per ragazzi, oltre che anche su testi propri. (da "Il Friuli")