Raffaella Cargnelutti e le spiritate di Verzegnis
«Ma appena calavano le ombre della sera, i demoni non davano pace e tormentavano a loro capriccio le spiritate mettendo a soqquadro l'intero paese...» Un romanzo che si ispira a un'inquietante e sconvolgente storia accaduta nel 1877 a Verzegnis, paese della montagna carnica in Friuli Venezia Giulia: una giovane donna inizia a mostrare i primi segni di un malessere che per i parenti della ragazza e i preti del villaggio è possessione demoniaca mentre per i medici si tratta di isteria. In seguito altre donne cominciano a manifestare i segni di un male indefinibile che sconvolgerà la vita di questo villaggio, le sue credenze, le sue tradizioni. L'Autrice raccoglie le grida di queste ragazze che, seppur protagoniste della vicenda, sono arrivate fino a oggi senza corpo, senza volto, senza voce.
Le spiritate di Verzegnis di Raffaella Cargnelutti, Mursia 2021
Raffaella Cargnelutti (Tolmezzo, 1957) critica e storica dell'arte. Esordisce in narrativa con Il ritratto di Maria. Saga di una famiglia carnica al tempo dei cramars (2010). Ha pubblicato le biografie romanzate dei pittori Gianfrancesco da Tolmezzo e Giovanni Antonio de' Sacchis, detto il Pordenone. Con il romanzo inedito Di cera e di vento è stata finalista al Premio letterario RTL 102.5 - Mursia Romanzo Italiano, edizione 2020. Nel 2020 ha pubblicato La valle dei Ros.
